L'Europa deve scuotersi dalla posizione di netta inferiorità rispetto agli equilibri dell'industria dei semiconduttori. Al momento produce solo il 9% dei chip distribuiti sul mercato globale. Il nuovo European Chips Act presentato dalla Commissione punta a più che raddoppiare questa quota nel giro di sette anni, cioè entro il 2030. Una quota che però si applicherà a un fabbisogno nel frattempo raddoppiato, per cui la produzione dovrà di fatto quadruplicare rispetto a oggi. Oltre 40 miliardi di euro stanziati per il programma.